servò a Nicla ch'ella
la grande sala prospiciente i
entellava, dopo il caffè, un bicchierino di liquore giallo; e la signora Carlotta si faceva aria col ventaglio, sfogl
poltrona ver
onile, in un cerchio delicato di viola e di porpora, ancora i capelli e le vesti odoranti di musco e d'umido e di m
a salutarci prima di partire. E tu non c'eri. Dov
tro?-doma
o del con
ciulla
ibile rivale, un ba
ando in giro per veder dov'era andata a finire la bottiglia facc
a, scoprendo la bottiglia sopra un minuscolo tavolino di lacca, e alzandosi
a dalle mani di Nicla e mescendosene un altro bicchierino,-c
nder la bottiglia e piantarla sulla tavola, sotto il naso, con un'occh
ita!-ripe
to, poichè battaglia doveva essere; e con esp
accorta del rispettoso sentimento ch'egli nutre p
avalier Maurizio di assaporar degli occhi il secondo bicchierino. L'
E io gli ho risposto che non sapevo. Gli ho risposto così perchè in verità non sapevo, in quel momento. Poi, stando
l bel mezzo della sala, non avrebbe sbigo
mbedue contemporaneamen
o!-esclamò
i!-gridò i
ta dalla finestra!
aveva l'aria malinconic
imperdonabile!-af
determinata!-ril
a a una parola da gentil
emo le conseguenze!-
nque cosa avessero detto e fatto, non sarebbero riusciti nè a rimediare alla catastrofe nè a
el disinganno che bruscamente causava ai suoi; e intanto pensav
sedere Maurizi
ino, e non sapendo più quel che si facesse, riprese di sulla tavola e di
isposta che chieda tempo. Non capisco un rifiuto definitivo, e senza discussione. Non capisco
ll'orlo il liquore ch
viss
i tempi in cui suo padre gr
r mettere alla porla un gentiluomo, poichè lo hai mess
no, naturalment
rzo fanciullesco, poi a una sventataggine forse ancora rimediabile, e infine, contro ogni verosimiglianza, si trovav
sse Maurizio, vedendo che N
a compreso di non po
non era stata per lei se non gentile? Chi l'assicurava che sua madre, facile a chiacchierare, non avrebbe portato attorno
disse,-che quei motivi non vengono da me. I
a, impressionabile. Devi confidarti con tua madre e con tuo padre, i quali ti diranno se veramente qu
inuò la signora.-Qualc
-riprese
ncalzò C
se più vol
aurizio.-Se tu hai fiducia in noi, devi dirci spont
ebito?-ricomi
n Dio?-ripre
i in campagna?-a
a il capo ad
i è assolutamente impossibile dirvi quale accusa io faccio al conte. E non si trat
sere noti a te, e non devono esser noti a noi? Ci rifiuti dunque la
tto questo. Se per un caso disgraziato tu fossi venuto a conoscenza d'un segreto che non riguarda la tua famiglia,
tu debba essere un giorno felice, noi viviamo nella certezza che la più brillante delle situazioni ti è assicurata; e d'un tratto questo edificio precipita, le nostre speranze si disperdono, il t
ignora Carlotta, ammirando la logica di suo
i la tua mano? Il tuo silenzio ci dà diritto a supporre qualunque peggior cosa di lui. Che so io?... Ch'egli sia ladro o falsario!... Dico per assurdo. Ch'egli sia libertino e beone, che abbia mancato alle leggi
ancor più rannicchiata nella sua poltr
to!-ell
clamò avidame
ò mai essere la moglie di Duccio, con la stessa franchezza vi dico ch'egli non ha mancato alle leggi dell'onore, non è un beone, nè un libertino, n
, gettando un'oc
è irrimediabi
abile!-dich
veniali, se peccato c'è da part
giudichi ciò che non
emo!-soggiun
leremo più!-d
erai!-diss
nsato!-rispos
mò Carlotta, per
tò un'altra occhiata
te, mostrando un disegno,-questo bruc
urizio si chin
parte di una collezione e
ò per dare l
-disse.-Addio,
e l'uno e l'al
ggiunse d'un tratt
clamò M
isse Ca
io di non venire a importunarmi in campagna. E voi mi avete risposto che ciò non vi rig
tornato a esporti le sue oneste intenzioni. Dopo aver parlato con te per sapere se la sua
aggiunse Maurizio.-Egli è
a so
e,-so ciò ch
o, spero, ci darai rag
cla, mitemente ironic
notte,
i sarebbe accomodata; certo, il conte Massenti avrebbe scritto per ringraziare dell'ospitalità ricevuta; occorreva strin
ervò Maurizio.-In fondo è una cara e virtuosa figliuola. Si sa;
de segreto, di questo grave fatto, ch
morazzo che Nicoletta non capisce,
le labbra con esp
orazzo lo avrebbe scoperto in barca! Come si possa scoprire i
urizio.-E in barca non c
oi, mi ha raccontato il conte, hanno preso anche quel bambino, i
caduta dalla tasca
riz
e sarebbe occupata!
un ri
na fanciulla, col ritratto di un'altra in ta
se domandassimo, chiaro e tondo al
ci di chiederlo a n
lot
rizio.-Se si potesse farla parlare, p
ssibile?-doman
passare qualche giorno.
o, con molta dolcezz
que
nalmente il suo t
ncora la rivista squaderna
bello, questo