enedi
rare nella gara dei battellieri e di rappresentare con Tremezzo anche gli altri paesi minori, che stanno ai piedi del monte C
ci aveva a guadagnare il giovine, se anche avesse vinto tutte le bandiere del lago, come poco ci aveva a perdere se quei di Dongo o d'altri siti l'avessero battuto: la loro gloria ormai, era un'altra: anzi le pareva che tutta questa gente che s'immischiava tra lor due portasse via la parte migliore di quella contentezza, a cui d
rare il costume da battelliere, che era fissato in una blusa di rigatino turchino
aggio fino a Como, pensò d'incaricare un mercantello ambulante, di quei che vanno colla cassetta sulle spalle a vendere tela
iancata di fresco: l'aria e il sole
e un laveggio: il padre della sposa avrebbe provveduto il letto, i canterani e la biancheria: alle gioie voleva pen
tto l'appartamento degli sposi consisteva in quattro stanze, due al pian di sopra, due a terreno, che servivano anche di scuola ai bambini dell'asilo con un piccolo chioso verso la
ce che esce dalle sue più vive emozioni; ma vi guardavano ansiosamente come a una grossa moneta d'oro riposta che non conviene buttare in spiccioli. Dei due, forse il più imbarazzato davanti a questo avvenire era lo sposo, perchè era il meno ignorante dei misteri della vita, mentre
e rinfrescano le piccole radici sepolte in angusti vasi di porcellana, non il caldo del sole rinforza i gracili steli tenuti ritti dalle posticcie convenzioni. Vivono i poveri germi, senza terra di s
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edette per un istante di morire. Livida, coi lineamenti stravolti, passava molte ore al buio, buttata sul letto, fingendo degli atroci mali di capo, fin che sentiva la mamma che veniva a cercare di lei. In presenza sua e più ancora in faccia agli estranei, sapeva trovar la forza di nascondere il patimento del suo cuore e l'avvilimento mortale in cui l'aveva gettata l
più essere ristabilito con un semplice atto di volontà. Ezio l'aveva ferita al cuore e il cuore perdeva il suo sangue dalla ferita. Perchè l'aveva onorata se era sua intenzione d'oltraggiarla? perchè accendere una gran fiamma per soffocarla i
trava repentinamente a portarglielo via... Alle belle Liane, Ezio non cercava che i passatempi della sua età, e una povera creatura innamorata poteva ben restar di fuori al freddo ad aspettare, come la moglie del cattivo operaio sta sull'uscio d'una bettola in attesa ch'egli esca per ricondurlo a casa. Ma questa signora dalle penne di struzzo, questa
lei, o non poteva tornare se non quando era troppo tardi per tutti e due. Nè essa l'avrebbe voluto più riavere, uscito da quelle mani. L'orgog
e anche in mezzo alle fiamme, quando sorregge un'altiera fierezza. Ma per far ciò bisognava chiamare tutte le forze più superbe intorno al cuore, affettare un su
ndo di Cresti, del bu
sti
ta la migliore
ingerlo. Nella tempesta della sua vita Cresti era uno scogli
ina e ai voti che tutti quelli del paese facevano per il trionfo di Amedeo. Non potendo star seduta in casa, usciva cinque o sei volte al giorno, pe
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hio Bortolo, e la moglie sua Santina, Maria Giulia, la madre di Amedeo, in contemplazione d'un armadio che un vecchietto lungo con
egli assicurava essere un merinos garantito, di un colore solido che non sarebbe scomparso nemmeno a usarlo, parlando con poco rispetto, per strofin
inciò a stringere nei grossi polpastrelli di vecchio giardiniere il tessuto fino e sci
aminata la stoffa attraverso la luce, disse
vi domani-disse il Cernobbio sciogliendo un'altra pezza di stoffa color acqua
olte più sostanziosa per un terzo del prezzo che metteva fuori quel disgraziato mercantello.-Ora capisco perchè vi s'ingrossa il pomo d'Adamo: son lo vost
otè trattenersi dal ridere, mentre la Santina mo
Bon marcê due lire e settantacinque. Ma io non voglio far più prezzi: li farete voi i prezzi: anzi
tter le mani nelle stoffe che il mercantello andava cavando
e foglie dei platani, agitando le ombre e le luci di quell'ang
costume nuovo di battelliere, con una tunica turchina dai risvolti bianchi e le stelle bianche nel nastro del cappello. Le donne gli si misero intorno e lo fecero girare sulle gamb
io piccolo e fermo indicava uno spirito prudente ma tenace: e se qualche cosa di troppo fiero vi poteva essere nel volto abbruciacchiato dal sole e indurito dal faticoso esercizio del batter l'ond
nica-disse burlando il Cernobbio.-Tutte le ragazze di Bella
solito abbandono la ragazza-ho fatto
are.-E il vecchio mercante che dava i suoi proverbi per nulla, rivolgendosi alla signoretta del Caste
a un vecchio prete, a don Malachia della Madonna del Soccorso, che veniva dall
testa e cercando colla riverenza dei buoni tempi di baci
to venir giù con
andava lui in ce
adonna-si scusò Amedeo,-ma
el curato. E così? siete proprio disposti a sposarvi davvero? Ch
difesa dietro l
elogi? ah, il signor Cresti del Pioppino; anzi vuole che un giorno vada da lui a mangiar la polenta al Pioppino, Pare che abbia in aria dei progetti... dipl
Sta attento al san Primo, Amedeo: se ti par di vedere della nebbia schiva il filo dell'aria. San Primo è una grande spia, Ho vist
egate è come nel mondo: non s
entrare,
'altare. Don Malachia mise al collo una stola e fece inginocchiare Amedeo, vestito della tunica nuova, sulla predel
confidenza alla gara. Sulla soglia della porta aperta, per dove entravano lo splendore del lago e il fruscìo delle foglie scosse dalla breva, una frotta
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entro le mani, essa pensò con tristezza a un altro campione che forse in quel momento era inginocchiato ai piedi di una donna... di quella donna! Una voglia am
singhiozzo del suo povero cuore; e quando tutti si mossero, cercò di uscir la prima per dissipare nell