di cibi e
age ce me semble. Questo proverbio si riferisce evidentemente all'uso di far bere e
ra le mani de' due sposi unite un
nno la mano, il maubad versa loro s
doveva avere il medesimo significato, ossia rappr
Vestali preparavano un minestrone di farro con cui si aspergeva la vittima simbolica del sacrific
e bianco e lo spezza fra gli sposi; quindi versa vino in una tazza
scambiano tre volte in chiesa il calice contenente vino; l'ultima goccia dev'essere bevuta dalla s
pieni di vino; il prete versa da bere allo sposo e alla sposa, che b
te il sacerdote, restano sacri, tenendo le parti del sacerdote il padre. Così, se g
mangiano allo stesso piatto e b
n Sardegna[327] e pr
sposi dovevano mangiare insieme, e il Weber[328] annota come nell'antiche usanze del
allo stesso piatto; così, generalmente, nell'India odierna,
a ciotola, nella quale egli deve bere con essa; e sappiamo da Quinto Curzio[330] come, pres