roso
TE
he non vive di vita propria ma esiste soltanto per accompagnare con brevi commenti ed esclamazioni i
. ella
ama, - disse c
n ti t
con un profondo sosp
he cosa deduce l'i
Manlio parla
è probabilmente grass
cuore modernamente i
un uomo arrivato; sei un poeta stampato. Hai girato il mo
ti i colori?.... - E sprofondando le mani nelle tasche soggiunse,
protagonista ciò che questi sa assai meglio di lui) enumer
.... Carlottina.... Vilfrida
tte Manlio. - Ma quelle.... e
upì. - Che co
anco latteo, chi d'un bianco niveo, chi d'un bianco d'avorio.... Ora tutto quel biancore mi è venuto a nausea. Il mio cuore e i miei nervi reclamano delle tinte più forti e fosche, del pimento più carico e più caldo.... I miei sensi reclamano.... un tenebroso amore!
semplicemente castani e taglia
ettuali morbose, questa ricerca di stranezze, diremo così cromatiche, le ho trovate già nei
le loro forme nere e le loro chiome lanose.... Ebbene, strano a dirsi, partendo, quasi non ero ancora a bordo che già provavo come un senso di rammarico.... che so io!, di rimpianto; come se avessi mancato qualche co
tra la letteratura!
sto desiderio retrospettivo,
giato in ques
tico, figlia
fice l'agi
con lo scalpe
o, fervido
o, - mormorò l'amico,
ta caldo bronz
li? - interr
io fluttuante e indefinito, da ieri si è fissato su un ess
i chi? - chi
he per mantenere tesa l'attenzione del lettore). - Vieni
ende, non ha mai nulla da
TE
ha sbagliato. Qui doveva esserc
e qualcosa d'inatteso e d'originale, io ho e
ntinuazione - Parte Seconda. Basta questo semplicissimo mezzo per generare nella sua m
la fine del
avvenimento si tratti, ma appunto in questo sta l'interessante) si sp
subdolo, da casa a casa, da ristorante a caffè, da strada a piazza. E un giorn
la missione era di saperne meno di tutti gli altri), perchè? - E battendo
oeta, e quindi un dege
i Manlio che non era che un mezzo poeta. Quindi non poteva essere che un mezz
i fu d'accordo. M
rchè aveva quarant
signora Clotilde era grassa, non era più facile farle fare la
silenzio. Poi
a perchè ella
re e inarcando le sopracciglia, - se dovessimo
cchi e inarcarono le sopracciglia con un'aria di rassegnazio
ciso! - gridò l'amico, alzando
ento drammatico, si calcò in testa il cappello, e cupo, a lunghi passi, co
ucciso sua moglie? E se non l
, e anche qualcuna tra le sue amiche più intime, avevano ricevuto qualche biglietto da le
r me.... Sto bene.... Mi
i non facevano che accre
o, evasivo, impenetrabile, si ad
mo tornare i
E SE
on aveva neppure un'amica a cui si sentisse
si rassegnava quindi durante le frequenti assenze di suo marito a dare all
lia, ella - facendo in camera sua un po' di ginnastica svedese secondo le presc
amente) uno.... era alquanto.... due.... eccitato iersera.... tre. Non so precisamente.... quattro.... se era per quella canzonettis
le braccia e le calcagna e t
era l'anniversario del nostro matrimonio.... Uno.... (la signora chinò il busto in avanti e roteò lentamente otto volte da destra a sinistra).... questo mi sarebbe spiaciuto. Due.... tre.... quattro.... Tutta notte è stato.... cinque.... inquieto.... sei.... e mormo
iprese il suo esercizio girando lentament
iò per terra r
.. - (li riabbassò). - Io non ne presi che mezzo bicchiere.... U-no.... e subito sentii un non so che.... du-e.... come un
, si fece una frizione di Acqua di Colonia, si spalmò sulla faccia del bianc
e alla signora Clotilde riusciva di rilassare i suoi muscoli, il suo cervello
remo in casa, - si prefisse ella. Ma questa saggia risoluzione n
che dalle undici di sera alle sette del mattino accompagnava i loro sonni coniugali (e che talvolta negli anni trascorsi l'aveva
dava! - si trovavano con certe sue cuginette ai bagni di mare ad Alassio. Allora, senza indugio, aveva deciso che si andrebbe a finire le vacanze in alta montagna. La seconda volta ella non aveva
come un ?bunny-hug? americano. Manlio per tutta la notte si era rigirato inquieto e f
lie silenziosa ascoltava e notav
de!... i
cia, ella passava in severa rivista i ricordi della serata precedente, come un colonne
te l'intero progr
dere. Erano entrati nel loro palchetto a metà del terzo numero: ?The Jolly Japs?, una compagnia d
un baritono fr
guardata; aveva detto: - ?Che rana! - e ritiratosi in
, esclusi, perch
oprassalto, s'era affacciato all'orlo del palco; poi, ritr
tidigitatore Ch
ani ammaestr
- ?Il Sorriso della Vittoria?. Ah!... Vediamo. La Vittoria era tutta chiusa in un'armatura d'acciaio, e invero di lei non si vedeva, sotto l'elmetto rilucente, che il sorriso. Ora è diffi
rossa legata intorno ai fianchi, era perfetta; poteva anche dirsi conturbevole.... La signora Clotilde aveva creduto udire dietro di sè un piccolo fischio sommesso in scala discendente.... e s'era voltata di scatto. - Manlio? Cos'hai detto? - Ma Manlio non aveva detto niente. Allora la signora, china in avanti e movendo i piedi irrequieti, aveva esclamato: - Guarda un po' se vedi dove è andato a finire il mio sgabellino.... - E Ma
l letto. Che si chiamasse Se
notò che oggi vi era una matinée all'Alhambra). No. La n
ze (ch'erano di seta fino ai ginocchi, e di cotone più in su)
tori, ci asterremo dal c
eva un libro aperto e la signora Clotilde si chinò a guardarlo. Commossa e stupita constatò ch'era la Bib
latina balzò, tonda come un molle pug
. Lo sguardo di falco della signora viaggiò a ritroso e trovò
la colonna a destra e ne trovò la traduzione: ?Non ti
bbra della signora Clot
come una folgore: Manli
ilde, in agguato dietro una colonna nell'atrio dell'Alhambra, dovette convincersen
iro e facendole mancare i ginocchi. Manlio era colla negra! E
. .
in corridoio. Miss Alabama Loo non
amò sdegnata la signora Clot
tè alla porta. Ancora no..
endosi: - S'egli esce di lì deve passare di qui. S'
na donna affacciandosi alla por
de anche che non vi era Manlio. E vide
a incipriandosi davanti allo specchio. Fre
o?... - chiese con v
omandò con amabile s
a.... e m
piumino della cipria in mano. Che
non so. La neg
te assistita dalla signorina e dalla cameriera. Riavutasi alquanto, spiegò
trovò quasi a desiderare che Manlio fosse qui a vederla. E poi non era
elegante visitatrice tutti i segreti della sua toilette: una parrucca di lana
aglia scura, invece d'impiastricciarsi tutt
- Ma la Direzione non permette. Il
cile levare tut
me l'acqua, - si toglie tutto. è un preparato americano, meraviglioso! Guardi come lascia la pelle bianca e levigata. - E stese
nto si battè
a Clotild
nlio
urgente. La signorina l'aprì, lo le
avesse osato. - Mi ha portato fortuna, mi ha portato fortuna! - esclamava stringendole le grassocce mani inguantate. Ma d'un tratto si fece seria e guardò
amo in scena alle nove e quaranta.... - La cameriera non andava affatto in scena, ma q
presentazione qui? Vuoi dire che per questa sera troverò una sostituta; oppure si om
po d'ispirazione. Drammatica e
ete la penale. V
ma la signora Clotilde, a testa alta, nell'atteggiamento ispir
una parrucca di lana! Ah!... Ma questo sacrificio ch'io compio, questa immolazione dei miei più sacri istinti e delle più eccelse tradizioni della mia famiglia, avrà la sua ricompensa! Allorchè mio marito questa sera tornerà al suo focolare, tutto frem
a Loo e alla fida cameriera di calmarla. A dir vero, parevano anch'esse in preda a un accesso di commozione convulsa; erano rosse in faccia e ogni tan
ona breve e tondeggiante della signora
io la cameriera, - il dir
Miss Alabama. - Non
corgerà! - strillò la came
i il viso. - Noi saremo già in treno.... lontane.... Del resto, a lu
llina marrone, della cipria color caffè; e della lozione americana decolorante. Si fecero delle prove, che riuscirono
Miss Alabama, Miss Alabama r
ono con un
. .
Alabama Loo!... - riflette la signora
rso le sette, trovò sua moglie incappe
spiegò la signora ad occhi bassi, mettendosi i guanti. - Capir
io, - come capita bene! Io per l
- fece ella, subd
n affare, - rispos
signora Clotilde. - Te lo tratter
us
odimento, poggiando alla caraffa
porta dell'Alhambra dove l'ami
. .
decise, seduta stante, di continuare la serie dei Quadri Viventi, sostituendo però ai Quadri Viventi Allegorici un
ato nella sua poltrona accanto
coi pugni la fronte. - Ma cosa avevo io iersera?... Le traveggol
E QU
e non erano la sua, e gli artisti - chi più o meno vestito, chi più o meno spogliato - salutarono con urli di protesta o con strilli d'ilarità la sua breve apparizione sulla loro soglia. Finalmente aprì una porta -
e le nere spalle allo specchio. Si tolse di testa la parrucca di lana nera che le dava un caldo insopportabil
di liquido trasparente. Anzichè cominciare dal viso, volle,
ndo trasparire a strisce la naturale tinta carnicina. Quando il cotone fu tutto nero e la gamba tutta bianca, la signora Clotilde gett
ò la signora C
a entrò con passo risoluto. Era il Direttore in persona che veniva a
intruso le sue bicromatiche forme. Fece un balzo all'indietro, vacillò, scivolò...., la bottiglia - la preziosa bott
e il camerino e i corridoi. Il Direttore, non comprendend
rse che mi commuova la vista delle tue gambe
. .
signora Clotilde, avviluppata in un ampio accappatoio prestatole dal baritono, tremava e
a, colla benzina, col sapone al pomice, col sale e il limone.... I Giapponesi suggerirono una mistura d'alcool e
agnata dalla canzonettista Belga che aveva buon cuore, e
rigi, chiedendo nuove di Alabama Loo. Invan
acie americane, si telegrafò a New-Y
. .
a bianca, la signora Clotilde, chiusa in due camere
lievemente rischiarandosi. Dal caffè moka scuro ha preso qua e là
. .
rovvisi e pazzeschi scoppi di risa.... è l'Amico (l'unico ammesso in quella tra
zione, sfuggito dai suoi simili, temuto dalle donne, s
. L'hai voluto un